EDGE COMPUTING SUL LIMITE, MA PROPRIO AL CENTRO

(articolo in collaborazione con Rosenberger OSI)

“Edge” è una delle parole chiave nel mondo dell’IT. Nell’era dell’Internet delle cose o della guida autonoma e di altre applicazioni moderne, l’edge computing è diventato la star della digitalizzazione. Quasi ogni cosa deve essere “edge-capable” per soddisfare le esigenze delle ultime innovazioni tecnologiche.

25 gennaio 2024

Esistono varie interpretazioni del termine “edge”: chi si trova ai margini fa comunque parte del tutto, ma non è al centro; ciò comporta vantaggi e svantaggi: chi è ai margini può essere a volte escluso da informazioni cruciali o riceverle in ritardo. Tuttavia, chi non è al centro può avere una visione più chiara del quadro generale e fornire input importanti per il miglioramento. In periferia, i processi IT possono essere gestiti anche senza la maggior parte dei processi centrali.
Ma qual è il rapporto tra “l’edge” e il data center? Innanzitutto, un data center edge non è fondamentalmente diverso da un data center classico nella sua struttura. L’unica differenza è che è esternalizzato, installato ai margini e non al centro della rete.
I data center edge sono destinati all’elaborazione locale dei dati, per applicazioni time-critical o ad alta intensità di banda. Gli analisti di mercato prevedono alti tassi di crescita per l’edge computing. La forza trainante è l’aumento dinamico delle applicazioni IoT. Inoltre, ci sono sempre più servizi on-demand e sistemi di traffico e trasporto autonomi.
Poiché molte grandi città del mondo stanno sperimentando il collasso del traffico, sono necessari nuovi concetti di mobilità nelle aree urbane. La chiave per la realizzazione di tali applicazioni è rappresentata dalle comunicazioni mobili 5G. Le offerte elevate per le relative licenze sono un segno della crescita attesa in questi settori e i costi elevati delle licenze sono un aspetto di questo sviluppo.
A ciò si aggiunge la necessità di investire massicciamente in nuove infrastrutture di rete. Le aziende con infrastrutture consolidate sono piuttosto esitanti in tal senso, poichè temono investimenti importanti, che richiederebbero una ricostruzione completa della loro infrastruttura di rete. Ma, d’altro canto, chi non sostiene e non implementa i cambiamenti potrebbe perdere il contatto con i mercati in crescita.
Dove viene utilizzato l’edge computing?
La moltitudine di nuove applicazioni nei settori industriali richiede un’azione rapida. La logistica e la produzione industriale, ad esempio, si trovano ad affrontare una massiccia ondata di automazione. Sempre più sensori e un numero crescente di nuovi componenti e soggetti entrano in gioco. Essi generano ed elaborano dati e forniscono quindi informazioni importanti per numerosi processi.
Occorre tenere conto anche di altri fattori, come la sicurezza dei processi produttivi e delle macchine. Anche in caso di interruzioni di corrente o altri malfunzionamenti nel data center, è necessario assicurare il funzionamento ininterrotto di tutti i componenti per garantire processi senza intoppi. Alcuni di questi compiti possono essere risolti utilizzando l’intelligenza artificiale (AI). Questo vale per il controllo dei robot, il controllo qualità o l’identificazione dei componenti, per esempio.
La maggior parte di queste funzioni richiede una potenza di calcolo locale. Tuttavia, l’intelligenza artificiale e il machine learning richiedono anche l’accesso a modelli appresi da macchine identiche o almeno simili. Questo semplifica il riconoscimento dei problemi e consente di agire in modo proattivo. La combinazione di edge computing e cloud computing è perfettamente adatta a queste applicazioni.
La combinazione di Edge e Cloud supporta le piccole e medie imprese
La combinazione di edge computing e cloud computing è un’opzione interessante anche per le piccole e medie imprese. Per molte di esse non vale più la pena investire in infrastrutture IT complesse. Il cloud è economicamente più interessante. Tuttavia, esistono ancora alcune applicazioni i cui dati devono essere elaborati localmente per motivi di sicurezza. Con l’edge computing è possibile creare facilmente le infrastrutture locali necessarie. La comunicazione attraverso il cloud consente l’elaborazione continua di tutte le informazioni rilevanti in qualsiasi applicazione aziendale. La combinazione di Edge e Cloud offre alle PMI metodi completamente nuovi per aprire nuovi mercati e rafforzare le posizioni competitive.
Le applicazioni mobili guidano la crescita dell’edge
L’aumento più rapido delle applicazioni edge si registra nell’area delle applicazioni mobili. Un punto cruciale è il numero crescente di dispositivi IoT. Servizi come SigFox, NarrowBand IoT, WiFi6 e 5G aumenteranno significativamente il volume dei dati. Aumenteranno anche i requisiti in tempo reale per l’elaborazione dei dati.
In questo caso, una divisione dei servizi, il cosiddetto slicing, può aiutare. Questa procedura consente un trattamento diverso delle applicazioni, ad esempio a livello locale per l’elaborazione in tempo reale, e permette il consolidamento del traffico. I dati meno critici migrano poi verso un’applicazione cloud centralizzata per l’elaborazione.
Anche la questione dei costi è un fattore chiave: la costruzione e l’espansione delle reti richiedono investimenti considerevoli. Questo può facilmente rivelarsi un ostacolo a ulteriori sviluppi e alla distribuzione di servizi moderni. Ad esempio, l’espansione del 5G richiede un numero significativamente maggiore di siti, poiché vengono utilizzate celle radio molto più piccole. Ciò rende necessario fornire connessioni di rete adeguate per le stazioni base. La topologia di rete sarà quindi complessivamente più ampia e con una maggiore larghezza di maglia. I sistemi edge possono essere installati nei nodi di questa rete a maglie larghe per garantire il funzionamento continuo delle applicazioni.
I trend researcher vedono Edge in crescita
Gli studi mostrano una chiara tendenza all’utilizzo di applicazioni cloud nelle aziende. Il cloud computing è uno standard ormai ovunque. Soprattutto nel settore del cloud pubblico si registrano aumenti importanti delle vendite. Uno studio di ActualTechMedia mostra che i clienti del cloud pubblico riscontrano notevoli vantaggi in quasi tutte le aree principali. Questi includono principalmente adattabilità, scalabilità, disponibilità, sicurezza e costi operativi più interessanti. L’edge computing è un complemento ottimale al cloud pubblico e ottiene questi apprezzamenti: flessibilità, scalabilità, disponibilità, efficienza e facilità di gestione, sicurezza.
Secondo gli specialisti di rete, lo sviluppo dell’edge computing è ancora lungo. Il potenziale e il numero di applicazioni possibili sono elevati, sia ai margini sia al centro.

Articolo in collaborazione con Rosenberger OSI

Informazioni su www.rosenberger.com/it